L’orto fuori nella piazza si sviluppa dall’ampliamento dell’orto vegetale creato all’interno della scuola con l’Expo per rendere protagonisti i bambini e il quartiere in attività laboratoriali di cura dei sistemi vegetali. Partendo dalla conoscenza della terra, degli insetti che vivono tra i fiori e degli uccelli.

Quest’intervento nasce dall’esigenza di sensibilizzazione sulla sostenibilità ambientale e la gestione consapevole del patrimonio ambientale. L’ubicazione di questo intervento di fronte ad una scuola con circa 1000 bambini ne fa un progetto di grande valenza educativa verso le nuove generazioni.

Il progetto dell'Orto Fiorito è nato contestualmente alla chiusura alle auto di piazza Sicilia, avvenuta nel settembre 2021 con il PATTO DI COLLABORAZIONE tra il Comune di Milano e varie associazioni. Prima la piazza era un grande parcheggio con il passaggio delle auto di fronte all'uscita della scuola, oggi è una piazza pedonale a disposizione dei bambini.

Definendo il progetto della piazza, l'aiuola spartitraffico al centro della piazza è diventata uno spazio verde a disposizione dei pedoni e da qui è nato il progetto dell'orto fiorito: un orto collegato con quello vegetale, nato durante l'EXPO, nel cortile della scuola e già sede di laboratori e progetti ambientali portati avanti dalla Maestra Margherita Tamburrano.

Il Comune di Milano e il servizio del verde hanno permesso di creare alcune aiuole all'interno del prato e con l'aiuto dei giardinieri del "Bosco in Città" e dei bambini della scuola sono state perimetrate con delle tavole di legno otto aiuole utilizzabili per il progetto.

Per le attività dell'orto, inizialmente è stato anche attivato un crowdfunding con Crédit Agricole che ha permesso di reperire i fondi, adesso il progetto orto prosegue grazie ai finanziamenti dell’AdG e alle donazioni dei genitori.

Al primo anno di "start up" l’orto è stato seguito dai giardinieri del "Bosco in Città", nei due anni successivi una Giardiniera di "Opera in fiore", mentre negli ultimi anni il Lipu.